Migliora le prestazioni in azienda con il Business coaching
Un percorso rivolto a imprenditori ed executive per migliorare:
La comunicazione efficace: come essere assertivi
Comunicare in modo efficace significa essere in grado di trasmettere all’interlocutore il proprio messsaggio tramite le parole, la postura e l’atteggiamento facciale.
Significa essere in grado di superare emozioni, ostacoli che disturbano la conversazione, distrazioni.
Significa saper capire la reazione di chi ci sta ascoltando e i segnali che ci manda, non essere incentrati sul proprio messaggio ma saper costruire una comunicazione rivolta a chi abbiamo davanti.
Comunicare è anche un’azione non verbale: il giusto sorriso, i muscoli rilassati e non in tensione e una faccia espressiva, che esprima davvero quello che volete dire.
E assieme a tutto questo c’è una comunnicazione paraverbale: il vostro tono di voce, la velocità, il timbro e il volume. Tutti fattori essenziali per coinvolgere l’ascoltatore e tenere vivo il suo interesse.
Essere assertivi significa far valere il proprio messaggio con il giusto tono, senza prevaricare l’interlocutore nel pieno rispetto degli altri.
Ma la comunicazione è anche persuasione e coinvolge la negoziazione, l’arte di fare domande e la capacità di ascolto attivo.
Il team building: come rafforzare la squadra
Non sempre i gruppi di lavoro riescono a dare il meglio delle loro potenzialità: perché?
Perchè molte volte non si riesce a rafforzare i rapporti all’interno del team e a muoversi come un ingranaggio ben costruito.
Il coaching insegna a:
- migliorare la capacità di lavorare in squadra creando integrazione e coesione, in modo da riuscire a raggiungere gli obbiettivi;
- saper creare relazioni e aumentare, così, la capacità di collaborazione;
- alzare il livello di fiducia nei compagni e riuscire a motivare la squadra;
- coinvolgere ogni membro della squadra stimolando la creatività e valorizzandone le competenze;
- individuare le dinamiche che rallentano e frenano il rendimento.
Con il coaching si impara a dare struttura a un gruppo delineando la leadership, si impara a delegare con fiducia e a lavorare per obiettivi.
Si impara ad avvicinare management e personale operativo per condividere obbiettivi e valori aziendali.
La gestione del tempo: migliorare le performance personali e aziendali
Il time management è la disciplina che aiuta a monitorare tutto il tempo che viene impiegato per l’esecuzione di processi lavorativi e a distinguere le cose più importanti e urgenti assegnando loro la priorità.
Si impara:
- come suddividere e organizzare i tipi di tempo a disposizione
- a lavorare per obiettivi
- a seguire il workflow per raggiungere gli obbiettivi
Il coaching insegna capire quali sono le priorità in un flusso di lavoro e a dar loro il giusto peso: non si può iniziare un’attività che richiede più tempo di quello che si riesce ad avere a disposizione.
Allo stesso modo, l’energia sia fisica che mentale che serve per portare a termine un processo lavorativo deve essere valutata in fase di inizio lavori.
Dopo aver valutato tempo ed energie si possono infine assegnare le priorità: più sono chiari gli obbiettivi e le dinamiche del proprio lavoro più sarà immediato e semplice farlo.
Il metodo di lavoro
- Identificazione delle esigenze
- Analisi dei bisogni formativi tramite: osservazione diretta, interviste e questionari per rilevare le percezioni e ottenere le informazioni rilevanti, focus group
- Progettazione dell’intervento formativo con: identificazione degli obiettivi, dei contenuti utili e funzionali, scelta dei metodi didattici più efficaci da utilizzare, articolazione dei tempi del progetto
- Erogazione del percorso formativo
- Valutazione dei risultati
- Incontri di monitoraggio